Antifurto e falsi allarmi: cosa fare

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I falsi allarmi, oltre ad essere estremamente fastidiosi, rappresentano il vero punto debole di un sistema d’allarme. Infatti, un antifurto che scatta in maniera arbitraria – e insensata – risulta inefficace e inutile. In genere, il problema principalmente sta nella taratura dei rilevatori. La taratura deve essere fatta in base alle caratteristiche della zona da controllare. Ma come si può fare per arginare il problema dei falsi allarme? Un modo per diminuire, se non addirittura annullare, i falsi allarmi c’è: usare rilevatori a doppia tecnologia.

Questi sono sensori che usano un doppio sistema per rilevare la presenza di intrusi nell’area che sorvegliano. I due sistemi sono le microonde e i raggi infrarossi.

I falsi allarmi

I falsi allarme possono avvenire quando, ad esempio, i rilevatori, soprattutto quelli da esterno, inviano in centrale segnali ogniqualvolta vi passi davanti un animale domestico o un volatile. Anche i raggi del sole e gli agenti atmosferici, a volte, possono contribuire ad inficiare il loro operato.

I PIR a raggi infrarossi risultano spesso particolarmente sensibili alle variazioni di temperatura, ai movimenti ripetuti e alle fonti di disturbo, che possono essere anche orologi a pendolo, camini e specchi. Per questo, irilevatori a doppia tecnologia usano segnali in alta frequenza – microonde – per confermare o meno ciò che è stato rilevato dagli infrarossi. Solo qualora i due segnali concordassero, scatterebbe l’allarme.

Come funzionano i sensori a  microonde

I rilevatori funzionano un po’ come i radar aerei. Onde ad alta frequenza sono sparate nella zona in modo da far memorizzare al sensore l’energia di quel determinato luogo. Se, nel successivo lancio, dovesse essere presente un essere umano o una variazione, l’energia risulterebbe diversa facendo scattare l’allarme.

Meglio la doppia tecnologia o il PIR?

Non è possibile dareuna risposta univoca. Potete imbattervi in ottimi sensori PIR come in rilevatori a doppia tecnologia di scarsa qualità. La differenza verte molto sull’uso che se ne fa.

Sicuramente, se vi trovate in ambienti tendenti a sbalzi termici e disturbi elettromagnetici, è consigliata la doppia tecnologia per non correre rischi e rimanere sempre protetti.

Per quanto riguarda i prezzi, com’è facile da intuire, i rilevatori a doppia tecnologia costano più dei sensori a microonda e dei PIR a doppia frequenza.


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