Agevolazione fiscale impianti antifurto

Rate this post

In materia di allarmi, Anche per tutto il 2016 è possibile ottenere l’agevolazione fiscale impianti antifurto:

fra i costi riferibili alle ristrutturazioni edilizie, rientrano anche quelli per l’acquisto e installazione di impianti d’allarme.

L’agenzia delle entrate ha stabilito una percentuale del 50% da recuperare tramite irpef e dunque dichiarazione dei redditi e viene dilazionato in 10 anni.

Chiunque possiede un immobile o è titolare di affitto o usufrutto, titolari di imprese o cooperative, ha diritto a richiedere questa detrazione fiscale.

Nello specifico l’agenzia delle entrate stabilisce come metodo di pagamento il bonifico bancario e bisogna utilizzare il modello Bonifico per detrazione fiscale.

I dati da indicare necessariamente nel bonifico sono: la causale del versamento, codice fiscale della persona che chiede l’agevolazione fiscale, e codice fiscale o partita iva di chi beneficia del pagamento.

N.B. Non è più obbligatorio specificare il costo della manodopera


3 persone hanno risposto al messaggio “Agevolazione fiscale impianti antifurto

  1. Sandro

    Adriano, no! ai fini dell’ottenimento della detrazione non è indispensabile trovarsi in fase di ristrutturazione. Chiunque acquista un antifurto può accedervi. Ciao a tutti e grazie alla redazione!

Rispondi al quesito

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato I campi obbligatori sono segnati da *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>