Agevolazioni fiscali antifurto e telecamere: bonus 2024

detrazioni fiscali antifurto 2022
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Il bonus sicurezza 2024 dà la possibilità di usufruire di una riduzione fiscale del 50% sull’Irpef, se si realizzano degli interventi che migliorano la sicurezza domestica ed evitano il pericolo che vengano compiute azioni illecite. È uno sconto fiscale, stabilito dalla Legge di Bilancio, che viene applicato a spese effettuate fino al 31 dicembre.

Le spese contemplate sono quelle anche per l’installazione di sistemi di sicurezza, di recinzioni, di videocitofoni e di sistemi di allarme. La riduzione del 50% viene ripartita in 10 rate tutte uguali a livello annuale. Il tetto massimo di spesa ammessa corrisponde a 96.000 euro.

Chi può accedere al bonus sicurezza 2024

Il bonus per la sicurezza è stato introdotto con l’obiettivo di promuovere il recupero del patrimonio immobiliare italiano. Già dal 2021 era in vigore. Poi è stata prorogata la scadenza fino alla fine del 2024. Il bonus non è legato ad altri tipi di lavori sugli immobili e per accedervi non bisogna nemmeno effettuare specifici lavori di ristrutturazione edilizia.

Tutti i contribuenti Irpef possono accedere a questa agevolazione, senza alcun limite di reddito. Possono beneficiare del bonus 2024 i proprietari, ma anche coloro che detengono diritti reali sull’immobile, quindi anche inquilini, comodatari ed aziende. Possono accedere al bonus 2024 anche i soci di cooperative, i soci di società semplici e gli imprenditori individuali (relativamente ad immobili non strumentali).

Possono accedere allo sconto Irpef anche i familiari conviventi e i coniugi separati, a patto che sostengano le spese e siano gli intestatari dei bonifici e delle fatture.

Le condizioni per usare il bonus sicurezza 2024

Per usufruire del bonus 2024, è fondamentale conservare e presentare tutta la documentazione richiesta in occasione della dichiarazione dei redditi. Non è possibile applicare lo sconto in fattura o la cessione del credito. I pagamenti devono avvenire tramite metodi tracciabili, come, per esempio, le carte di credito, le carte di debito, il bancomat o il bonifico bancario. Quest’ultimo deve specificare in maniera chiara le informazioni che riguardano la spesa sostenuta.

Come fare richiesta del bonus

Fare la richiesta dell’agevolazione fiscale del 50% per l’installazione di sistemi di sicurezza è molto semplice. Infatti, avviene automaticamente con la dichiarazione dei redditi, presentando il modello 730 o il modello Redditi per le persone fisiche. Non occorre fare una domanda specifica.

La dichiarazione dei redditi può essere compilata in maniera autonoma oppure ci si può rivolgere ad un consulente fiscale o ad un CAF.

Si devono includere il codice fiscale del beneficiario e i dettagli della spesa. Si tratta di dati come il codice fiscale del beneficiario, la partita IVA o il codice fiscale dell’azienda, la descrizione del pagamento, il numero e la data delle fatture e l’importo totale delle spese sostenute.

Seguendo tutti questi passaggi, il contribuente garantisce che tutte le informazioni siano presentate e tracciate in maniera corretta, facilitando così l’accesso al beneficio fiscale rappresentato dal bonus sicurezza 2024. Quest’ultimo si presenta come uno strumento fiscale volto a stimolare l’adozione di misure preventive contro i reati provocati dalle intrusioni nelle abitazioni e negli edifici in generale.


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