Antifurto filare o wireless: quale scegliere

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La crescita esponenziale in campo tecnologico ha portato ad un notevole sviluppo del mercato dei sistemi d’antifurto: questi impianti, da un decennio a questa parte, stanno proliferando sia in ambiente domestico che lavorativo, toccando alte vette in termini di praticità ed efficienza, con un buon rapporto tra la qualità ed il prezzo di prodotti specifici per la sicurezza. Sono tante, infatti, le persone che decidono di tutelare il proprio appartamento, una casa isolata, una villa, o ancora un negozio, una azienda, un ufficio, un locale o una attività commerciale tramite l’installazione di un sistema di antifurto.

Per poter scegliere il giusto impianto, i fattori da prendere in considerare non sono pochi, così come sono numerose e differenti le esigenze di ogni utente. Il primo grande quesito riguarda la scelta di acquistare un sistema di antifurto filare (via cavo) o wireless (senza fili): qual è il migliore fra le due versioni? Innanzitutto è importante sottolineare che in commercio si possono trovare tre grandi categorie di impianti di antifurto: la filare, che necessita del cablaggio durante la fase di installazione; la versione wireless, che lavora grazie alle onde radio; e infine gli antifurto misti, i quali includono sia parti via cavo che parti via radio.

Per rispondere alla domanda sulla scelta tra la tecnologia filare e quella senza fili per il proprio impianto di antifurto, è fondamentale specificare che moltissimo dipende dalla situazione in cui volete installarlo: se ad esempio è in corso una ristrutturazione o la casa possiede già una predisposizione, ovvero la giusta disposizione dei tubi che permettono il passaggio dei fili, è preferibile un sistema di antifurto di tipo filare, sicuramente più economico sia nel momento dell’acquisto che nella successiva fase di manutenzione.

Se al contrario non vi è alcuna predisposizione, sarà meglio scegliere un impianto di antifurto senza fili, che per la sua installazione non necessita della messa in posa dei cavi, e di conseguenza neanche di buchi, canaline, tracce ed opere murarie varie. Per ciò che concerne i sistemi di antifurto misti e la loro installazione, è fondamentale avere comunque un minimo di predisposizione, anche se alcuni dispositivi come le telecamere e i sensori sono in versione wireless.

Per quanto riguarda i costi, possiamo affermare con certezza che non esiste il giusto prezzo di un impianto di antifurto, ma si può riflettere con molta attenzione sul rapporto qualità prezzo dei prodotti che ci interessano. Inoltre, attualmente, neanche la provenienza dei dispositivi giustifica il costo di un sistema d’antifurto, poiché anche le grandi aziende italiane oramai producono in Cina, per cui la qualità dei prodotti non si basa più sulla localizzazione della produzione, bensì sulla qualità degli apparecchi e dei materiali usati per la realizzazione.

Per il discorso del prezzo, è comunque da considerare che, ovviamente, variare delle funzionalità del prodotto variano anche i costi: se per esempio un impianto di antifurto sfrutta la doppia frequenza, senza dubbio avrà un costo maggiore rispetto a un sistema che opera su una sola frequenza; infine, possono incidere sui prezzi anche la presenza delle funzioni denominate anti-jamming e anti-manomissione.


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