Fotocellula: funzionamento del sistema di sicurezza

fotocellula funzionamento
4.4/5 - (8 votes)

Come sistemi di sicurezza sono molto utilizzate le barriere fotoelettriche a scansione, che solitamente sono composte da due elementi rappresentati da un emettitore e da un ricevitore. Questi due componenti hanno la funzione di leggere un impulso luminoso, un processo che avviene in modo sincrono. Il sistema di sicurezza di cui stiamo parlando è molto importante, perché garantisce un alto livello di protezione, visto che l’eventuale rilevazione di qualcosa che non va avviene attraverso l’interruzione del percorso compiuto dal fascio luminoso, quando si determina la presenza di un oggetto opaco. Ma precisamente qual è il funzionamento della fotocellula? Vediamo di scoprirne di più a questo proposito.

Che cos’è il sincronismo di scansione

Abbiamo parlato fin dall’inizio di sincronismo e in gergo tecnico il processo viene definito sincronismo di scansione. È una funzione davvero importante, perché permette al ricevitore di essere abilitato alla lettura soltanto nell’istante in cui l’impulso luminoso è emesso dall’emettitore.

Il sincronismo è fondamentale perché serve a determinare una relazione univoca tra l’emettitore e il ricevitore. In questo modo si riducono eventuali effetti di segnali interferenti.

Ci sono vari modi per realizzare il sincronismo. Per esempio in alcune barriere di fotocellule questo processo viene realizzato sotto forma di collegamento via cavo, collegando l’emettitore e il ricevitore.

In altri casi, in altri tipi di fotocellule, invece il sincronismo può essere effettuato in via ottica, eliminando così la possibilità di effettuare un cablaggio tra emettitore e ricevitore.

Che cos’è la scansione a raggi incrociati

A volte nel funzionamento delle fotocellule impiegate come sistema di sicurezza viene realizzata la scansione a raggi incrociati. In questo tipo di processo c’è anche una certa quantità di ricevitori laterali che vengono coinvolti nella lettura del singolo emettitore.

Ogni emettitore deve illuminare diversi recettori e questa funzione può essere messa in atto, se l’apertura angolare del fascio riesce ad essere sufficiente per una determinata distanza.

Possiamo dire che in generale è un sistema di sicurezza molto utilizzato e piuttosto diffuso. Infatti il processo di gestione non è complesso come potrebbe sembrare, anche se per essere messo in atto richiede la presenza di grandi aperture angolari.


Rispondi al quesito

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato I campi obbligatori sono segnati da *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>